CHI SonO
MI PRESENTO
MATTIA BONETTO
Con un servizio curato e attento Mattia Bonetto, il titolare, riesce infatti a far sentire ogni cliente come a casa propria, complice la sua simpatia ma soprattutto la sua grande professionalità.
Mattia ha infatti alle spalle una poderosa formazione, prima la Creative High School, poi i corsi presso Wella e quelli presso Manspire con Josh Lamonaca e infine la partecipazione alle sfilate di Gas per le collezioni 2013/2014/2015 che gli hanno permesso di affinare tecniche e conoscenze ma anche di creare il suo stile, inconfondibile e unico. L'amore per il suo lavoro e la voglia di essere sempre aggiornato e moderno fanno in modo che ogni cliente esca dal salone con un look perfetto, cucito su misura, adatto al carattere e alla personalità; ogni creazione è dunque disegnata per chi quel look lo "porta in giro" con fierezza. Tutto questo grazie anche alla scelta attenta di prodotti diversificati tra loro come Redken Italia, Anonima Barbieri e Fine; linee differenti ma con un unico obiettivo: adattarsi ad ogni esigenza.
Non è stato poi cosi semplice, sono passato da calciatore a frequentare l’istituto professionale indirizzo elettronico!!
Fortunatamente per me non durò molto, cambiare fili e studiare non faceva per me, lasciai la scuola ma feci un patto con mia mamma: dovevo trovare un lavoro!!!
Per un periodo feci lavoretti saltuari, uno dei quali fu il piastrellista. Qui capii cosa voleva dire alzarsi ogni mattina e guadagnarsi il pane!!
Dopo 4/5 mesi mi resi conto, però, che nemmeno quella poteva essere la mia strada, non rispecchiava il mio modo di essere, ovvero un pò pazzerello, sempre pieno di idee e creatività.
Tutto ebbe inizio quando, un bel giorno, proprio sotto casa mia, una ragazza del paese decise di aprire il suo negozio di parrucchiera.
Un giorno, passando a salutare lei chiese: “Conoscete qualcuno che possa darmi una mano?” e la risposta di un’amica fu: “Mattia!”.
Subito la buttammo tutti sul ridere, ma dopo una settimana mi prese da parte e mi disse che, se volevo guadagnarmi qualche soldino per la benzina e i miei svaghi, potevo andare ad aiutarla a spazzare e fare piccoli lavoretti.
Accettai e iniziai ad entrare in quello che sarebbe diventato il mio mondo, spazzando capelli.
Ma come potete immaginare non potevo accontentarmi di questo. Così iniziai a fare shampoo e a usare il phon.
Dopo un pò, vedendo che ero portato per questo lavoro facemmo un patto, io sarei andato a scuola di parrucchiere e lei mi avrebbe assunto!
E così fu! Feci tre anni di scuola e tre anni di gavetta e a quel punto decisi di mettermi ancora in gioco: cambiai ambiente e entrai in un salone che mi diede la possibilità di crescere e imparare cose diverse nel settore del taglio femminile, ma a poco a poco il mio carattere si fece sentire e la mia voglia di cambiare bussò alla porta.
Il mondo del barbiere e della barberia mi stava affascinando e colsi al balzo l’occasione di andare a lavorare in una di esse e qui mi innamorai!
Qui capii che volevo diventare un barbiere vero e proprio, e che un giorno avrei aperto un posto tutto mio.
Da qui tutti i sacrifici fatti, tagli ad ogni ora e in ogni luogo senza che mi pesasse farlo, rimettermi sui libri dopo anni e anni per avere l’abilitazione per aprire un posto mio per poi scoprire che forse nel mio destino era già un pò tutto scritto, visto che scoprii che il mio bisnonno era un barbiere!!
IL BARBONE è tutto questo: è l’amore che metto nel capire ogni volta le esigenze di chi ho di fronte, è la mia umiltà e professionalità, il coraggio e la forza di un ragazzo che ha trovato la sua strada, ha capito qual’era il suo sogno e ha fatto tutto il possibile per realizzarlo.
Il barbone sono io, la mia simpatia, le mie idee che trasmetterò ad ognuno di voi grazie alle mie mani.
